“Nella grazia rustica, dove la bellezza risiede, le imperfezioni parlano. Nella natura, danziamo e ci fondiamo con flora e fauna e i nostri spiriti guariscono. Respirando, troviamo la nostra via.
Nei colori che parlano, le emozioni si rivelano. Nel cuore della creazione, prosperiamo e ci lasciamo andare. Anima chiama.”
Izumi Ogino, Creative Director Anteprima, per la SS25 collabora con l’artista giapponese Mika Tajima, che nelle sue opere interroga sulla natura della coesistenza tra umanità e tecnologia.
ORIZZONTI ARMONIOSI: UMANITÀ E NATURA
La narrativa della nuova collezione è sfaccettata: parla della bellezza dell’impermanenza e dell’importanza di abbracciare la nostra umanità in tutte le sue complessità con energia. Incoraggia l’introspezione e invita gli individui a interagire con i propri capi come fonte di conforto e espressione in tempi incerti. Abbraccia la relazione simbiotica tra uomo e natura, con motivi ispirati a flora e fauna che evocano una profonda connessione con l’ambiente circostante. Ogni capo è progettato per offrire un senso di tranquillità e rifugio in un’epoca frenetica, con eleganza sobria e design minimalisti.
ALT-OPTIMISM
La collezione ANTEPRIMA SS25, emana un’aura di ottimismo per offrire un senso di speranza e rassicurazione in tempi incerti, invitando chi la indossa ad abbracciare la propria umanità e a trovare conforto nella bellezza del mondo che li circonda.
CONCEPT: ELEGANZA RUSTICA
L’imperfezione della Bellezza con Energie Intangibili. Scoprire piccole gioie e trovare speranza in ogni momento. La collezione esplora l’equilibrio tra l’umanità e la natura in un mondo in continuo cambiamento, invitando a riflettere sul proprio posto nell’universo.
GIOCO DI TRASPARENZE
La collezione SS25 di Anteprima gioca con trasparenze e sfumature di colore per aggiungere divertimento e sorpresa. Materiali leggeri e stratificati che velano e rivelano con delicatezza, rappresentando l’equilibrio tra l’apparente e il nascosto.
TESSUTI
Tessuti traslucidi e morbidi emanano una sensualità discreta. Chiffon trasparenti, garze di seta e miscele di nylon che compaiono con motivi all-over dalla texture appena percettibile. Le forme sono morbide, i materiali sono soffiati e intrecciati in forme fantasiose.
COLORI
Toni caldi e vibranti che si contrappongono a sfumature fredde e trasparenti. La combinazione di neutri terrosi e blu nostalgici trasporta chi li indossa in luoghi di calma e rinascita: tonalità rilassanti che evocano un senso di comfort e armonia.
IL FIORE: ALLIUM
I fiori di Allium sono noti per la loro forma sferica, simboleggiano unità, umiltà e pazienza, e sono spesso associati a prosperità e buona fortuna.
WIREBAG
Ispirata alle opere di Mika Tajima, caratterizzata da vetro verde e ugelli metallici, questa scultura in vetro viene immaginata attraverso una lavorazione a maglia in un materiale trasparente ma strutturato.
MIKA TAJIMA (bio)
In latino, “anima” si traduce come respiro: nelle sue opere il respiro è catturato e trasformato in una forma solida e visibile. L’arte di Tajima espressa attraverso scultura, pittura e installazione, esplora temi di controllo, performance e libertà: esamina come il comportamento umano e le emozioni siano cambiate, come le tecnologie e le ideologie modellino le nostre vite. Nata a Los Angeles nel 1975, Tajima ha conseguito una laurea in Studi sull’Asia Orientale presso la Bryn Mawr University (PA) nel 1997 e un master presso la Columbia University, School of the Arts, nel 2003. Nelle prime fasi della sua carriera, Tajima ha formato i “New Humans,” un gruppo artistico che presentava installazioni e altre opere con musicisti e performer. Crea opere che incorporano elementi di fisica e tecnologia, cercando risposte di tipo antropologico-culturale. La serie “Negative Entropy,” considerata una delle opere rappresentative recenti di Tajima, è un ritratto tessuto a Jacquard basato sui dati grafici ottenuti analizzando lo spettrogramma delle fonti sonore registrate dalla stessa Tajima in vari luoghi ed ambienti. Il telaio Jacquard è anche noto per essere stato fonte d’ispirazione per le schede perforate (codice binario) della programmazione informatica precoce.