Posted on: Settembre 19, 2024 Posted by: Redazione Comments: 0

I talenti di Keqiao tornano alla Milano Fashion Week® grazie all’accordo con CNMI.
Uno dei più grandi distretti dell’industria tessile della Cina ha portato quattro dei suoi designer a Milano, con uno ‘runway show collettivo’ inserito nella sezione eventi del calendario ufficiale di CNMI, tenutosi il 18 settembre, presso lo spazio Garden Senato.

La creatività di Keqiao è tornata sotto i riflettori di Milano. Il distretto cinese della città di Shaoxing situato nella provincia di Zhejiang ha portato quattro dei suoi talenti nel capoluogo lombardo in occasione della Milano Fashion Week® Women’s Collection, con un collective runway show inserito nella sezione eventi del calendario ufficiale di Camera Nazionale della Moda Italiana. Un progetto che rappresenta un importante come back, dopo la prima mostra-evento “Keqiao The Excellence sustained for a better future”, tenutasi a Palazzo Isimbardi lo scorso anno e dedicata alla ricerca innovativa e alla sostenibilità del noto distretto tessile.
La sfilata si è tenuta il 18 settembre presso lo spazio Garden Senato. Quattro i protagonisti in passerella, con 15 look ciascuno: Zuyao Song, fondatore del brand omonimo, Qing Leng con il suo marchio Moi aussi, Ziye Wang che ha creato il brand eponimo e MinuitCode e infine Yan Zhang con la label Suncun.
Per l’occasione il celebre artista Zhu Bingren, ricercatore della Chinese National Academy of Arts, artista dello Smelting Realism riconosciuto come maestro delle arti e dei mestieri cinesi e padre dell’architettura contemporanea in rame, ha realizzato una limited edition di ventagli, che rappresentano alcune delle sue opere.
L’iniziativa è frutto di un accordo di tre anni con CNMI e vedrà come prossima tappa la Settimana
della Moda di Keqiao, che si svolgerà nel mese di ottobre, e la partecipazione di una selezione di
designer italiani emergenti.
Un’importante partnership sancita con CNMI per creare opportunità e scambi culturali, un’intesa
utile a rafforzare le relazioni tra i due paesi.

Leave a Comment