
«Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro». Umberto Eco parlava così dell’importanza dei libri. Lui sostenitore della cultura, sarebbe felice di vedere come nelle varie città italiane si moltiplicano i festival letterari nei mesi estivi. Un po’ ovunque ci sono rassegne in cui poter incontrare i propri scrittori preferiti e le scrittrici amate, ascoltare la lettura dal vivo di alcune pagine. Tutte ad ingresso gratuito. Un’occasione per scoprire pure i luoghi, perché queste kermesse si svolgono in piazzette raccolte e incantevoli, lungo vie pittoresche, nei palazzi storici di città che sono già “dei libri aperti”.
«La cultura come cura” affrontata da diversi punti di vista e fasce di età per costruire un programma culturale che regali qualcosa da portare con noi» è il fil rouge della terza edizione del Vasto d’Autore Festival, a Vasto in Abruzzo, che si conclude stasera 6 luglio, sotto la direzione artistica di Patrizia Angelozzi che collabora alla realizzazione di altri festival sul territorio nazionale. Tanti i nomi di prestigio che si sono alternati sul palco dei giardini di Palazzo d’Avelos – affacciati sul golfo d’oro a strapiombo sul mare – dall’attrice Francesca Reggiani a Gabriella Genisi (l’ideatrice della Fiction Rai Lolita Lobosco). Stasera è la volta di Isa Grassano, Giulia Ciarapica, Sara Rattaro, Roberto Emanuelli. Attesa pure per Sigfrido Ranucci il 21 settembre in data Extra Festival. A dialogare con le autrici e gli autori, tra gli altri, Carola Carulli, giornalista Rai2 e Antonella Presutti, presidente Fondazione cultura regione Molise.

A Cattolica, sulla riviera romagnola, è in arrivo una marea, anzi, un’Altamarea di libri e dei loro grandi autori. Altamarea Book Beach è il nuovo “mini festival letterario”, alla sua prima edizione, in programma per venerdì 12 e sabato 13 luglio, sul palco in spiaggia e vista mare dell’Altamarea Beach Village di Cattolica (zona 105). Tanti libri, apparentemente diversi tra di loro, ma accompagnati dal fil rouge del viaggio, della scoperta del territorio e anche dell’amore nel senso più largo del termine.
La kermesse – con la direzione artistica di Daniela Bartoli, autrice e anima dell’Altamarea Beach Village e della giornalista e scrittrice Isa Grassano – ha il patrocinio della città di Cattolica, in collaborazione con la casa editrice Giraldi.
Tanti scrittori e scrittrici provenienti da diverse parti d’Italia pronti a raccontare storie e curiosità tra le pagine in un vero e proprio talk letterario (ingresso gratuito). Luca Pollini svelerà qualcosa in più su “Fiorucci, l’uomo che liberò la moda” (Fabbri); Rosa Teruzzi, volto televisivo di Quarto Grado con le avventure delle Miss Marple del Giambellino raccontate nel nuovo giallo “La ballata dei padri infedeli” (Sonzogno), Vittorio Vaccaro, attore, conduttore Discovery e chef con un libro di ricette e ricordi “La cucina è il teatro della vita” (Giraldi). E ancora Lorena Lusetti con la sua investigatrice Stella Spada, Patrizio Nissirio, giornalista dell’Ansa, Gianluca Bota seguitissimo sui social con le sue Botanate, Coalberto Testa e Margherita Gobbi, due penne di avvincenti thriller. Ospite pure Fabiana Gabellini Madetomeasure che allestirà un’area moda con i suoi esclusivi capi fashion realizzati a mano.
Sarà Isa Grassano a moderare gli incontri, e tra un libro e l’altro, regalerà anche qualcuna delle curiosità del suo Book Sun Lover. Il taccuino per chi ama leggere e viaggiare.


Taglia il traguardo della 32 esima edizione la kermesse letteraria “Cervia, la spiaggia ama il libro”, sempre in Emilia Romagna. Un’edizione ‘On the road’ – dal 10 luglio al 15 agosto – nei luoghi simbolo della città, coordinata dalla giornalista Ilaria Bedeschi. Anche in questo caso il filo conduttore è la cultura nelle sue diverse forme che ben può conciliarsi con una vacanza al mare. Tra gli ospiti Marino Bartoletti (apre la kermesse il 10 luglio 2024 sotto la Torre San Michele di Cervia), Roberto Vecchioni, Andrea Mingardi, Roberta Scorranese, Isa Grassano (in una serata al femminile il 30 luglio), l’astrologo Marco Pesatori. Fino a settembre sono in programma visite guidate: “Trekking Urbano Letterario”, le visite ai “Villini liberty di Milano Marittima”, “Cervia Panoramica al Tramonto”, “Le Architetture del Sale”, “Storie in Giardino” e “Passeggiate meditative in pineta”.
Festeggia il decimo compleanno il Festival della notte bianca del libro e delle idee di Potenza, dedicato a Francesco Durante, da un’idea dell’Associazione Letti di Sera, organizzato e promosso da Paolo Albano e Simona Bonito. La Basilicata, la sconfinalità, la restituzione sono i temi di questa rassegna che, dal 27 luglio al 6 agosto, tocca il capoluogo lucano ma anche Filiano, Oppido, Picerno, Pignola, Potenza, Rionero, Tito, Viggiano e, extra data, Matera. Per questa edizione anche un nuovo logo, composto da cerchi concentrici aperti che rappresentano un abbraccio dinamico, capace di esprimere la diversità culturale con colori caldi e accoglienti come il verde acido, il blu e il rosso geranio. Al centro, una pietra stilizzata simboleggia il viaggiatore, il pellegrino e l’emigrante.
Ricco cartellone dei libri presentati. Tra questi la nuova raccolta “Un disperato erotico Sud”, Rubbettino (AA. VV.) che nasce dalla suggestione irriverente del brano musicale che Lucio Dalla pubblicò nell’album del 1977, Com’è profondo il mare. Tra i tanti Sud, reali o improbabili, problematici o magici, ventiquattro autori si sono lasciati accecare dal barbaglio dell’erotismo, disperato o ironico. E poi “Io madre mai” (Piemme), di Donata Carelli; “Nostra regina dei burroni e delle mosche” di Mimmo Sammartino (Exorma editore); “Book Sun Lover” di Isa Grassano (Giraldi). Ospite pure la cantante lucana Rosmy (a Vietri, 2 agosto) con Pop Fiction tra parole e musica. Quest’anno, il Festival della notte bianca del libro e delle idee stringe anche un’alleanza con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) per tracciare un percorso di riconoscimento e di amicizia.