Posted on: Settembre 23, 2024 Posted by: Redazione Comments: 0

Lorena Lucchini nasce a Milano il 27/09/1968. È un’orgogliosa creativa artigiana che con grande passione, ha deciso di lanciare il suo omonimo brand nel 2018 per riuscire a soddisfare l’esigenza di unicità e esclusività di ogni donna. Qualche domanda alla designer che sta producendo nuove idee e nello specifico, dopo aver raggiunto il pubblico con le tailor bag personalizzate di Barbie, ora si concentra su alcuni accessori: i foulard dedicati alla natività.

Lorena, Da dove inizia la tua storia con la moda?

Inizia fin da quando ero bambina e mi perdevo nella merceria della mia mamma, giocando con i ritagli di stoffa. Da sempre ho la passione per creare e personalizzare gli oggetti e gli abiti. 

Da dove nasce l’idea delle Barbie Bag?

2 anni fa ero in un momento molto buio della mia vita per vari motivi e un giorno ho ritrovato le mie vecchie Barbie e da lì è arrivata l’idea per trasformare delle tote bag con questa bambola iconica. Le ho portate nel mio show-room e hanno spopolato tra le mie clienti che hanno cominciato a richiedere anche borse su misura differenti, con vari dettagli e decorazioni. 

Da dove prendi le tue ispirazioni per creare quelli che sono dei prototipi?

Tantissime idee arrivano dalla natura e dai paesaggi, per esempio in alcune creazioni ho ripreso i paesaggi di montagna e i cervi. Diciamo che ho l’occhio allenato, essendo anche una vetrinista.

E ora, parliamo di questi nuovissimi foulard. 

Questi sono un omaggio alla natività e al Natale e all’amore che questo periodo dell’anno porta. Io sono molto credente e ho voluto ricreare su queste stampe le tradizioni dell’arte bizantina. Oltre ai foulard che saranno disponibili da novembre, ci sarà anche una borsa dedicata proprio alla Natività e al Natale in senso religioso.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Beh, mi auguro di crescere sempre di più, di continuare a creare e vendere quello che creo. Ho in mente di poter creare anche dei total look da abbinare ai miei accessori, e nel prossimo futuro organizzare una mostra con tutte le mie Barbie a Milano.

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