La stilista imprenditrice Valentina Stocco: “Ho voluto esprimere l’eleganza della femminilità con i miei capi più iconici”
È ancora molto emozionata quando la intervistiamo, Valentina Stocco, in arte Valentina Della Rosa, perché ha appena calcato il red carpet in occasione della 81° mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che quest’anno ha visto il ritorno dei grandi divi di Hollywood George Clooney, Brad Pitt, Nicole Kidman, Angelina Jolie, Lady Gaga, Tim Burton e molti altri grandi attori nazionali ed internazionali. È stata invitata in qualità di stilista e imprenditrice a partecipare alla première del film “I’m still here” diretto da Walter Salles, un film drammatico che racconta il terrorismo brasiliano degli anni ’70 e la storia di una madre costretta a reinventarsi quando la vita della sua famiglia viene sconvolta da un atto di violenza arbitraria e in particolare la carcerazione e uccisione del marito ingegnere civile e deputato Rubens Paiva per mano della dittatura militare.
Valentina si racconta: “Tutto nasce da un sogno che sentivo dentro e volevo esprimerlo. I miei studi sono stati sempre nel mondo dell’arte e poi mi sono laureata in architettura. Ero un atleta agonista di nuoto e per pagare gli studi facevo la modella e la commessa. Sono sposata con un imprenditore padovano, ho due figli di 19 e 16 anni. Ho insegnato per molti anni in varie piscine per vari corsi di bambini adulti disabili aquagym e ho svolto molte gare nella mia carriera.”
Come nasce l’idea di creare un brand di moda?
“Valentina Della Rosa” è un progetto nato dal mio sogno: il sogno di una rosa bella, grande e preziosa che col tempo divenne uno schizzo; lo schizzo era uno stampo, lo stampo divenne un ricamo impreziosito da mille lustrini della migliore qualità. Da qui l’idea di ricamare asciugamani da bagno, borse e creare una linea di abbigliamento con quel meraviglioso capolavoro.
Come è stato sviluppato il progetto in seguito?
Non c’erano stoffe che catturassero davvero l’idea di quel lusso intimo e speciale che immaginavo, il lusso più vero, quello rivolto – prima di tutto – a sé stessi. Così ho unito il tessuto della migliore qualità, morbido e confortevole, un laboratorio dove bellissimi ricami possono essere creati e rifiniti a mano e l’elegante scatola per confezionare manualmente ogni capo. Dai teli da mare il progetto è stato inizialmente ampliato con una linea di borse, e poi ha abbracciato anche il mondo dell’abbigliamento, con capi pensati per il mare ma perfetti da indossare in città e in numerosi altri contesti. Capi in cui stile, eleganza, femminilità e uno studio attento dei materiali si uniscono ad unicità e particolarità.
Quali progetti per il futuro?
Ho presentato la mia collezione in un evento di promozione del Made in Italy in Cina, parteciperò con la mia collezione, interamente rinnovata, durante la Fashion Week di Milano del febbraio prossimo.
