Posted on: Settembre 28, 2025 Posted by: Redazione Comments: 0

Per la Primavera-Estate 2026, Barbara Rizzi sceglie di raccontare una storia che attraversa epoche e culture, intrecciando filosofia e moda in un unico respiro. Il titolo della collezione, Maktub — parola araba che significa “tutto è scritto” — diventa manifesto poetico e visivo: un richiamo al romanzo L’Alchimista di Paulo Coelho e a quella forza invisibile che guida le scelte, le trasformazioni, i destini.

La passerella si fa rito contemporaneo, costruito intorno ai quattro elementi primordiali — Terra, Acqua, Fuoco, Aria — con l’aggiunta di un quinto, la Libertà. Quest’ultima non è soltanto concetto, ma esperienza: la possibilità di interpretare e incarnare un’idea personale di emancipazione, che per la designer si lega a una scintilla di “pazzia”, intesa come coraggio creativo e rottura degli schemi.

I tessuti diventano materia viva di questa narrazione: broccati e sete evocano rituali arcaici e fasti esoterici; chiffon e organze scivolano leggeri come fumo nell’aria; crêpe e cady plasmano drappeggi che proteggono e al contempo rivelano. La donna Rizzi emerge così come figura magnetica e consapevole, capace di muoversi tra leggerezza e determinazione, tra forza e grazia.

La palette cromatica è un codice simbolico: il bianco e l’argento richiamano la luce lunare e la chiaroveggenza; l’oro celebra la sacralità; le tonalità sabbia e marroni radicano alla Terra; il verde mare racconta i misteri dell’Acqua; il rosso arde di passione e femminilità; il nero custodisce l’oscurità e la protezione. Ogni colore diventa energia, strumento di trasformazione e affermazione.

In passerella, le silhouette oscillano tra fluidità e struttura, dando vita a figure avvolte da veli e volumi che sembrano sospesi tra realtà e sogno. La collezione non si limita a vestire, ma celebra la donna come protagonista della propria storia: audace, libera, “folle” nel senso più autentico e potente del termine.

Barbara Rizzi firma così una collezione che è più di un atto creativo: un manifesto di femminilità raffinata e indomita, capace di trasformare la moda in linguaggio di empowerment. Maktub diventa quindi promessa e invito: tutto è scritto, ma resta a ciascuna donna il compito di scegliere come vivere ogni pagina, con passione, eleganza e coraggio.

Leave a Comment