
Non tutto ciò che è destinato a durare deve necessariamente urlare la propria presenza. Ci sono esistenze che scelgono il silenzio, e in quel silenzio trovano la loro forza. È qui che si colloca la collezione Primavera/Estate 2026 di Calcaterra, con il suo titolo evocativo “Made to Exist, Quietly”: un manifesto poetico che interroga l’essenza dell’essere, al di là dell’apparire.
Daniele Calcaterra immagina un viaggio che si muove tra passato e presente, in un tempo sospeso e in uno spazio quasi ideale. La sua musa è un’entità androgina, fragile e potente, adornata e contaminata, capace di incarnare l’ambivalenza dei generi e di superarne i confini. Le silhouette, volutamente ibride, intrecciano rigore sartoriale maschile e sensualità femminile, dando vita a un guardaroba che appartiene solo all’individualità pura, libera da definizioni.
Gli abiti diventano narrazione visiva: giacche serrate fino al limite del respiro, ornate da echi berberi; blazer che evocano la leggerezza spensierata degli anni Ottanta; spencer reinterpretati che dialogano con abiti fluidi e pantaloni voluminosi, raccolti alla caviglia come a trattenere il passo verso una nuova era. È una silhouette che non si piega alle categorie tradizionali, ma rivendica l’autenticità del proprio esistere.
La collezione è anche celebrazione di collaborazioni virtuose. Con KIWI Vapor, Calcaterra esplora la frontiera del no gender design, realizzando due accessori che fondono tecnologia e moda, funzionalità ed estetica. Con Cuoio di Toscana, invece, rende omaggio al prestigioso CDT Prize: tutte le calzature viste in passerella sono state realizzate con l’expertise artigianale che contraddistingue questa eccellenza italiana, radicando la collezione in una tradizione senza tempo.
Il risultato è un lessico stilistico che rifugge dalla fragorosa ostentazione per abbracciare la potenza silenziosa della sottrazione. In un panorama dominato dall’eccesso, Calcaterra propone un’altra via: quella di esistere, semplicemente, con la delicatezza di un ricordo che non si cancella.





