Posted on: Marzo 1, 2025 Posted by: Redazione Comments: 0

La nuova collezione GIADA Autunno/Inverno 2025 si ispira alla grazia e al simbolismo dell’Iris, il fiore che nel dipinto La Primavera di Botticelli fiorisce ai piedi della ninfa Aura, mentre viene inseguito dal dio del vento Zefiro. Gabriele Colangelo, Direttore Creativo del brand, traduce questa immagine evocativa in una narrazione di trasformazione delicata e potente, dove la bellezza fragile dell’Iris si fa simbolo di resilienza, evoluzione e libertà.

L’irresistibile danza tra leggerezza e struttura

L’Iris, conosciuta come la messaggera degli Dei, ispira una collezione che gioca con la dualità di forme sottili e volumi generosi. Le silhouette femminili sono avvolte da capi leggeri ed evanescenti, realizzati con tessuti pregiati e tagli asimmetrici che evocano un senso di movimento fluido e allungato. I cappotti e le camicie, con le loro strutture generose, contrastano con gli abiti che disegnano la figura con grazia, rivelando scorci di pelle attraverso dettagli di organza trasparente e audace, creando un equilibrio dinamico tra sensualità ed eleganza.

Tecnica artigianale e innovazione materica

GIADA continua a esplorare l’eccellenza artigianale italiana, integrando la tecnica della stampa floccata che riproduce la texture vellutata dell’Iris sull’organza trasparente. Le delicate canutiglie di rame, intrecciate a mano, formano foglie e petali tridimensionali, scolpendo la figura in forme curvilinee che sembrano danzare al ritmo dei movimenti del corpo. La pelle ricamata, traslucida ma strutturata, diventa la tela per un’interpretazione sensoriale e visiva di questo fiore. Le rifiniture in raso di seta tracciano con eleganza il profilo dei capi, accentuando la leggera interazione tra leggerezza e forza strutturale.

Una palette che evoca la natura e la metamorfosi

I colori, che spaziano dal bianco al nero, sono interpretati nei materiali più lussuosi come il cashmere morbido e setoso, aggiungendo una ricchezza tattile che enfatizza il contrasto tra le tonalità e l’armonia complessiva. Il blush, con il suo tocco delicato e femminile, si mescola a una nuance di giallo ispirata al cuore dell’Iris, simbolo di luce e vitalità. Le gradazioni delicate di colore evocano le transizioni naturali del fiore, mentre le combinazioni di tessuti, come il mohair che sfuma in un’organza di seta degradé, creano superfici sofisticate e complesse.

Gli accessori: sculture di eleganza e modernità

Anche gli accessori sono pensati per riflettere il tema della metamorfosi. Le perle, simbolo di femminilità, si trovano in eleganti petali di metallo, creando un contrasto tra la freddezza del metallo e lo splendore organico del colore. Le borse, tra cui l’iconico modello Luna e le nuove creazioni rettangolari, sono arricchite da bordi cerati che riprendono le bordature in raso dei capi. Gli stivali trasparenti con morbida rete abbracciano la gamba con delicatezza, mentre i nuovi tacchi scultorei aggiungono modernità e raffinatezza alla fluidità della collezione.

Un viaggio tra arte e moda

La collezione GIADA Autunno/Inverno 2025 non è solo un’espressione di stile, ma anche un’esperienza estetica unica. Sarà presentata presso la Biblioteca Braidense della Pinacoteca di Brera a Milano, un luogo simbolo della cultura italiana e del patrimonio artistico europeo. La mostra, dal titolo “Art to Art”, esplorerà la fusione tra l’arte classica e le moderne ispirazioni artistiche di GIADA, creando un’esperienza visiva senza pari. L’evento esclusivo per la stampa si terrà il 28 febbraio 2025 durante la Settimana della Moda di Milano, e la mostra sarà poi aperta al pubblico fino al 2 marzo 2025.

Un omaggio alla bellezza senza tempo, alla metamorfosi e all’artigianalità che definisce il DNA di GIADA.

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