Posted on: Settembre 25, 2025 Posted by: Andrea Gobbin Comments: 0

Missoni torna a sorprendere con la collezione Primavera/Estate 2026 firmata da Alberto Caliri, che sceglie di ancorare il proprio linguaggio estetico al ritmo del quotidiano. Non un esercizio di stile lontano dalla realtà, ma una moda che respira la vita di tutti i giorni, filtrata dall’inconfondibile arte missoniana del colore e della materia.

L’orizzonte creativo è il mare, non come semplice spiaggia cartolina, bensì come flusso vitale: giornate che scorrono tra la battigia e la città, tra incontri improvvisi e ritorni inattesi. Una narrazione che invita alla spontaneità, al gesto istintivo di vestire mescolando il nuovo con il già vissuto, l’ereditato con il ritrovato. Così il cardigan maschile, il gilet di cashmere o persino il telo di spugna entrano a pieno titolo in un guardaroba fresco, fluido e immediatamente riconoscibile.

La silhouette, cifra stilistica ribadita dalla scorsa stagione, si afferma breve e voluminosa, con gambe scoperte che diventano manifesto di leggerezza. Tutto si accorcia: culotte da bagno al posto dei pantaloni, shorts dagli orli arrotolati, pullover e blazer che si espandono sulle spalle per poi contrarsi in fondo. I mini abiti si trasformano in t-shirt aperte sulla schiena, mentre il twinset si reinventa come dialogo tra gilet e prendisole.

Gli accessori amplificano il messaggio di libertà: borse portate a mano tutte insieme, per accompagnare i diversi momenti della giornata; piccoli baschi, stivaletti morbidi, scarpe basse e gioielli oversize che si impongono come dichiarazioni di stile.

La collezione SS26 è un inno alla spontaneità e all’assenza di costrizioni, un gioco colto e istintivo che riconferma Missoni come interprete autentico di un’eleganza libera, capace di rendere straordinario ciò che appartiene alla vita reale.

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