The Archivia presenta a Milano la nuova capsule collection, V Répertoire, una celebrazione dell’eleganza senza tempo e della femminilità contemporanea. Rosa Aquino, founder e anima creativa del brand, prosegue il suo percorso stilistico componendo il suo “quinto repertorio”. Come spiega la designer: “Amo la parola repertorio, intesa come un insieme di opere teatrali o musicali che un artista o una compagnia sanno eseguire. Nel mio piccolo, creo modelli che si inseriscono in una sinfonia armoniosa, capace di raccontare una storia in continua evoluzione.”
Questa collezione prosegue il racconto sartoriale di The Archivia, intrecciando classicità e sperimentazione in una narrazione estetica che svela una femminilità discreta, ma profondamente sensuale. Tagli sartoriali impeccabili, linee pulite e dettagli ricercati danno vita a capi che coniugano decoro e armonia, eleganza e preziosità.
Tra i protagonisti della capsule spicca il tailleur, capo iconico del brand, che in questa stagione si reinventa con un taglio giacca avvitato. Una silhouette che esalta le forme femminili, pur mantenendo la struttura dalle spalle importanti ispirata agli anni ’80.
La palette cromatica gioca sull’energia dei contrasti: crema e bordeaux si fondono in un equilibrio di dolcezza e forza, romanticismo e determinazione. Camicie oversize, abiti lunghi e coordinati sono impreziositi da piume e ricami gioiello con cristalli sfumati, applicazioni interamente realizzate a mano, che conferiscono ai capi un’allure quasi teatrale.
Questa collezione è un invito a vivere un sogno sartoriale, una poesia da indossare che racchiude la promessa di incanto e bellezza. Come ama ricordare Rosa Aquino, il titolo di questo repertorio potrebbe essere: “Be a poem, be a promise”. Una dedica speciale da una donna per le donne, per celebrare la loro forza e il loro fascino senza tempo.