
Una nuova tendenza, il design sostenibile, che sta prendendo piede. Ma come possiamo arredare la casa in modo eco-friendly? Quali sono i materiali da usare?
Le caratteristiche del design sostenibile
Per design sostenibile si intende un progetto e un processo di ideazione e produzione di arredi che possono essere riciclati o smaltiti in sicurezza. Molti brand cercano soluzioni per una creazione sostenibile dell’oggetto durante tutto il ciclo di vita, ovvero che abbiano specifiche caratteristiche:
- essere progettati per durare nel tempo;
- essere prodotti con materiali atossici, nel rispetto dell’ambiente e nel risparmio di risorse naturali;
- se di legno, essere realizzati con legni certificati FSC;
- essere realizzati con materiali possibilmente riciclati e riciclabili;
- avere un packaging che riduce gli imballaggi;
Quali sono i materiali sostenibili da usare per gli arredi?
I materiali sostenibili rispetto ai materiali convenzionali offrono vari vantaggi, tra cui benefici ambientali per la riduzione delle emissioni e la possibilità di riciclaggio e riutilizzo. I più utilizzati sono il legno, il bambù, l’alluminio e le plastiche riciclate.
Il legno
Il legno è il materiale più sostenibile che esista. È naturale, riciclabile, resistente e proveniente da una fonte rinnovabile. Ha delle qualità estetiche e sensoriali riconosciute in tutto il mondo. È un buon isolante, ma è davvero importante controllarne la provenienza. È fondamentale assicurarsi, infatti, che il legno abbia la CERTIFICAZIONE FSC (Forest Stewardship Council), ovvero che provenga da foreste soggette al rimboschimento controllato.
Il bambù
Il bambù è chiamato anche “acciaio vegetale”. È una pianta che cresce rapidamente ed è resistente sia alle trazioni che alle compressioni. Al contempo, è un materiale leggero, facile da lavorare e versatile. Ha un alto tasso di rinnovo rinnovabilità, un impatto ecologico vicino allo zero e un’alta capacità di assorbimento di CO2.
L’alluminio
L’alluminio è uno dei materiali più sostenibili per la produzione degli arredi. Viene estratto dalla bauxite ed è riciclabile all’infinito, senza perdere le sue caratteristiche principali: lucentezza, leggerezza, duttilità e resistenza. Inoltre, non si ossida e non si corrode.
La plastica riciclata
La plastica è un materiale meno ecologico degli altri, ma viene da una cultura da consolidare che è quella del riciclo, incrementando quindi il riutilizzo e l’uso di materiali plastici come il polipropilene.
I BRAND CHE PROMUOVONO IL DESIGN SOSTENIBILE
Sempre di più le griffe muovono i loro progetti verso un design sostenibile e verso il rispetto dell’ambiente.
Tra questi Kartell, un’azienda made in Italy, costantemente impegnata nella tutela dell’ambiente. Produce oggetti di design di altissima qualità scegliendo materiali alternativi, innovativi e certificati e usando tecnologie all’avanguardia.

Anche Connubia, brand giovane e contemporaneo, punta a creare progetti sostenibili ricercando, ottimizzando e minimizzando ogni aspetto dei processi aziendali. Dal 2020 ha iniziato un percorso di creazione di prodotti in plastica riciclata al 100%.

S•CAB Design, invece, è un’azienda made in Italy che utilizza diversi materiali, tra cui acciaio, legni e tessili. Adotta tecniche e processi produttivi sempre più moderni e ogni componente è perfettamente differenziabile.

Infine, Fat boy – marchio moderno, scanzonato e all’avanguardia – che crea prodotti particolari, iconici ma anche funzionali destinati a durare nel tempo. Grazie agli alti standard qualitativi e ai materiali riciclati come il polietilene riciclato al 100%.

Nei nostri prossimi acquisti per la casa, prestando attenzione, non solo rinnoveremo i nostri ambienti di vita quotidiana, ma aiuteremo anche il nostro pianeta.