In un momento di particolare intensità simbolica, QASIMI debutta alla Milano Fashion Week celebrando il suo decimo anniversario con una collezione co-ed Primavera/Estate 2026 che affonda le radici nella memoria, nell’identità e nel potere della connessione culturale.
Sotto la direzione creativa di Hoor Al Qasimi, al timone del brand da undici collezioni, la nuova proposta rappresenta un omaggio intimo e profondo a Khalid Al Qasimi, fratello gemello della designer e fondatore della maison, scomparso prematuramente. La collezione si fa specchio del suo pensiero e della sua visione, rievocando le sue parole e la sua filosofia attraverso una narrazione estetica stratificata e toccante.
Qasimi: una collezione di introspezione e visione
I capi della P/E 26 di QASIMI si distinguono per una raffinata fusione tra le culture dell’Est e dell’Ovest, in un dialogo continuo tra passato e presente. Le silhouette fluide, i materiali tattili e i tagli modulari danno vita a una moda che diventa linguaggio, memoria viva, testimonianza.
La palette cromatica – firma riconoscibile della maison – si articola attorno a toni intensi e terrosi: marroni caldi, beige e sabbia interrotti da accenti neri. A questi si aggiungono nuovi tessuti d’avanguardia, come il Memory Nylon, protagonista assoluto di stagione: una materia viva, che si sgualcisce e si trasforma col tempo, metafora dell’impermanenza della memoria.
Sartorialità ibrida e sostenibilità consapevole
Il racconto prende forma attraverso sovrapposizioni sapienti: camicie stratificate, giacche strutturate, gonne pantalone, capi multifunzione ispirati agli archivi di QASIMI ma rivisitati in chiave contemporanea. Le linee femminili giocano con il tailoring maschile, esaltando una sartorialità ibrida che riflette i valori inclusivi del marchio.
Forte anche l’impronta etica della collezione: molti materiali provengono da deadstock, in un’ottica di moda circolare che riduce l’impatto ambientale e riafferma l’impegno di QASIMI per un lusso sostenibile.
L’arte di Dala Nasser incontra la moda per Qasimi
A rendere ancora più potente il messaggio, la collaborazione con Dala Nasser, artista libanese con base a Londra. Le sue suggestioni materiche e poetiche si traducono nei bordi sfrangiati, nei fili a vista, nei ricami che sembrano disegni spontanei. Un linguaggio estetico che parla di decadimento, trasformazione, tempo. “È stato profondamente toccante – racconta l’artista – vedere la mia visione tradotta in capi che sembrano già attraversati dalla vita. Vere opere d’arte da indossare.”
QASIMI P/E 2026 è molto più di una collezione: è un manifesto visivo, una riflessione sull’identità fluida, sull’eredità culturale e sulla necessità di costruire ponti attraverso la moda. Un tributo autentico a Khalid Al Qasimi e ai primi dieci anni di una maison che non smette mai di evolvere.
