Nata a Monaco, con il cuore diviso tra il Mediterraneo e l’eleganza cosmopolita della sua città natale, Isabel Fargnoli incarna la nuova generazione di designer che unisce heritage familiare e visione contemporanea. Fondatrice dell’omonimo brand lanciato nel 2021, Isabel ha saputo creare un universo sartoriale raffinato, dove il resortwear diventa sinonimo di stile senza tempo. Con radici profonde nella tradizione del Made in Italy e uno spirito internazionale, il brand Isabel Fargnoli veste una donna libera, sicura di sé e sofisticata, celebrando la bellezza in ogni sua forma. L’abbiamo incontrata per farci raccontare la storia, i valori e i progetti futuri di questa affascinante avventura.
Isabel, Quando e come è nato il vostro brand?
«Il brand è nato nel 2021 da un’idea che ho condiviso e poi consolidato con la mia partner, che è anche mia madre. Una sinergia molto forte che si è vista anche ieri, nella parte finale del nostro show. Abbiamo due visioni diverse ma complementari: insieme, vestiamo la donna a 360 gradi. Questo ci consente di abbracciare un pubblico ampio, dalle giovani donne fino a clienti con un’età molto matura Non ci rivolgiamo a una nicchia specifica, ma offriamo modelli pensati per far sentire ogni donna sicura di sé, valorizzata e soprattutto a proprio agio.»
Quali sono i materiali che preferite utilizzare per le vostre collezioni?
«Siamo molto attenti alla qualità e alla sostenibilità. I nostri materiali sono 100% naturali: lino e seta pura, per garantire capi confortevoli ma sempre chic. L’idea è quella di vestire per ogni occasione senza rinunciare al comfort, soprattutto in un contesto come Monaco, dove gli eventi si susseguono continuamente. E, naturalmente, tutta la produzione è rigorosamente Made in Italy, realizzata nella costiera amalfitana, a cui mi sento profondamente legata.»
Dove possiamo trovare il vostro brand oggi?
«Siamo presenti a Monaco, all’interno della boutique dello Yacht Club, e a Saint-Barthélemy, presso Eden Rock. Siamo anche a Cap d’Antibes, sempre al Eden Rock. Durante l’estate, solitamente organizziamo un pop-up al Metropole di Monaco: quest’anno l’apertura, inizialmente prevista per aprile, slitterà a giugno a causa di alcuni lavori strutturali nel negozio.»
Vi concentrate esclusivamente sulla moda estiva o prevedete anche collezioni invernali?
«Il nostro core business resta il resortwear, ma sviluppiamo anche capsule collection per l’inverno. Realizziamo capi in velluto, cashmere e pellicce ecologiche, mantenendo sempre la nostra cifra stilistica: comfort ed eleganza. Inoltre, abbiamo introdotto una capsule uomo, con costumi, pantaloni e camicie in lino.»
State lavorando a nuovi progetti?
«Sì, stiamo crescendo costantemente. Da due anni brandizziamo la terrazza del Rampoldi, uno dei locali storici di Monaco, che durante l’estate si tinge dei nostri colori iconici, il rosso e il bianco. È un grande onore per noi essere un brand monegasco che collabora con una realtà così simbolica.»
Avete anche un e-commerce attivo?
«Abbiamo un e-commerce, ma in questa fase ci stiamo focalizzando più sugli appuntamenti privati. Operiamo molto su Monaco con vendite dirette e su misura, garantendo un servizio sartoriale personalizzato. È fondamentale che i nostri clienti possano toccare i tessuti, apprezzare la manifattura e comprendere l’attenzione che poniamo nell’etica produttiva. Solo così possiamo trasmettere veramente il valore del nostro lavoro.»
Questo approccio personale vi differenzia molto nel mercato.
«Assolutamente. Per noi il cliente non è un numero: ogni donna merita di sentirsi valorizzata e rispettata nella sua unicità. Abbiamo clienti che ci seguono in tutto il mondo, ed è meraviglioso ricevere le loro foto e i loro messaggi, sapere che si sentono confident, comode ed eleganti nei nostri capi. Vestire le donne in tutte le loro forme e sfumature è la nostra più grande soddisfazione.»
