La Mostra “Dacia, l’ultima frontiera della romanità” si conclude con la presentazione della collezione “Dacica, il tempo che si rinnova” della stilista Daniela Otea: un viaggio affascinante tra le radici storiche e l’eleganza contemporanea.
In occasione del finissage della mostra “Dacia, l’ultima frontiera della romanità”, Daniela Otea, nota stilista romena, presenterà la sua
nuova collezione “Dacica, il tempo che si rinnova” alle Terme di Diocleziano di Roma, in un suggestivo connubio tra moda e archeologia.
La presentazione che offre un’interpretazione originale del patrimonio culturale dacico, in programma il 21 aprile 2024 alle ore 17 nell’Aula Decima, nell’ambito della mostra “Dacia, l’ultima frontiera della romanità”, è patrocinata dall’Ambasciata di Romania in Italia e dalla Presidenza della Commissione Cultura della Camera dei deputati, organizzata – in collaborazione con il Museo Nazionale Romano – da Civita Mostre e Musei, con la supervisione artistica di Cornelia Bujin e il coordinamento di Georgiana Ionescu.
L’evento è presentato in Conferenza stampa, alla Sala Caduti di Nassirya di Palazzo Madama, con la partecipazione di S.E. Gabriela Dancau – Ambasciatore di Romania in Italia, On. Federico Mollicone – Presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, Prof. Stéphane Verger – Direttore del Museo Nazionale Romano, Renata Sansone – Direttore operativo di Civita Mostre e Musei e Andrea Buccolini – Responsabile delle relazioni esterne del Gruppo Storico Romano.
“La mostra Dacia, l’ultima frontiera della Romanità ci ha dato la possibilità di esprimere il forte legame storico e culturale che esiste fra i nostri Paesi e gli eccellenti rapporti bilaterali che la Romania e l’Italia sono impegnate a rafforzare, ampliando e arricchendo lo spettro dei nostri scambi, attraverso un dialogo strutturato, e il rispetto dei valori fondamentali dei due Paesi, mediante la cooperazione e i vari partenariati. Dall’inaugurazione della mostra fino ad oggi, sono stati in molti a non perdere l’occasione di intraprendere un vero viaggio culturale. Le cifre parlano di circa 45.000 visitatori, che si sono lasciati incantare dalla più grande e prestigiosa esposizione di reperti archeologici organizzata dalla Romania all’estero negli ultimi decenni. La presentazione di abiti eccezionali, ispirati alla nostra cultura comune, creati dalla stilista romena Daniela Otea sarà un’occasione unica per ammirare le creazioni di una stilista di talento, immerse nell’atmosfera suggestiva delle Terme di Diocleziano”, sono le parole di S.E. Gabriela Dancau, ambasciatore di Romania in Italia.
“La mostra Dacia, l’ultima frontiera della romanità è stato un esempio di diplomazia culturale e un grande successo di pubblico a dimostrazione delle radici comuni che legano i nostri popoli. Ringrazio il direttore del Museo Nazionale Romano Stéphane Verger e l’Ambasciatrice Gabriela Dancau per aver reso possibile l’operazione nell’ambito dei rapporti diplomatici tra Italia e Romania. Terminare il 21 Aprile, giorno del Natale di Roma, con la rievocazione storica – a cui abbiamo dedicato una legge nazionale ora al Senato e in approvazione in questi giorni – del Gruppo Storico Romano e delle Nimfe Dace è una splendida convergenza di politiche culturali tra cui non poteva mancare la moda, ulteriore settore seguito anche dalla mia Commissione, della brava stilista romena Otea”, dichiara l’On. Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati.
Dacica: un omaggio alle origini
Ispirata all’antico patrimonio culturale dei Daci, la collezione “Dacica, il tempo che si rinnova” è un viaggio nel tempo che rievoca simboli e archetipi stilistici di una civiltà millenaria. Gonne peplo, pantaloni palazzo, abiti scivolati e mantelle con cappuccio si fondono con la maestria della tecnica couturière, dando vita a creazioni di alta moda sostenibili e ricche di valori antropici.
I tesori archeologici della Dacia insieme ai preziosi ornamenti del vestiario antico, rendono la collezione di Otea una rievocazione della memoria del patrimonio culturale dei daci, reinterpretando simboli e archetipi stilistici in chiave contemporanea.
La sfilata si configura come un dialogo tra passato e presente, tra il tempo e il luogo in uno scenario di epoche passate, palcoscenico ideale per la collezione di Daniela Otea, che celebra la bellezza senza tempo della femminilità. Un omaggio alle radici storiche della stilista, che si intreccia con la modernità del design e la sostenibilità dei tessuti e materiali utilizzati.
L’evento, patrocinato dall’Ambasciata di Romania in Italia e dalla Presidenza della Commissione Cultura della Camera dei deputati, vedrà la partecipazione di un pubblico selezionato del mondo dell’arte, della cultura e della moda e sarà preceduto da un’esibizione di danza antica delle Nimfe Dace e da un momento di rievocazione della Colonna Traiana eseguito dal Gruppo Storico Romano.
Partner
Si ringraziano il Gruppo Storico Romano, le Nimfe Dace, la Make Up Academy Ida Montanari, Studio 11, MDS Ricevimenti, Luigi de Pompeis e Banca Transilvania per il sostegno.