Per la Primavera/Estate 2025, Patrizia Pepe ridefinisce i codici del guardaroba contemporaneo con una collezione che fonde lo stile boyish con una femminilità leggera e raffinata. Il risultato è un’estetica nuova, disinvolta e sorprendentemente sensuale, in cui la sartorialità maschile si dissolve in silhouette sfrontate ma sofisticate.
I crop top in denim delavé, le camicie mini e i boxer in cotone a righe — chiaro omaggio al classico pigiama maschile — si mescolano in un gioco di proporzioni e layering che sfugge ogni rigidità. Il denim ultraleggero diventa protagonista assoluto, raccontando un’eleganza effortless, dinamica, quasi androgina ma mai spigolosa.
Must-have di stagione: la jumpsuit con zip e collo a camicia. Un pezzo-chiave dall’attitude urbana e versatile, capace di interpretare l’identità fluida della donna contemporanea — forte, indipendente, ma sempre attenta allo stile e al dettaglio.
Il DNA Patrizia Pepe
Nata a Firenze nel 1993 dall’incontro tra la visione creativa di Patrizia Bambi e l’imprenditorialità di Claudio Orrea, Patrizia Pepe è oggi sinonimo di sensualità consapevole e stile disinvolto. “Pepe” — un nome che è già dichiarazione d’intenti — incarna quell’irriverenza elegante che attraversa ogni collezione come un filo sottile e inconfondibile.
Praticità e glamour si intrecciano in un linguaggio stilistico duale, capace di accompagnare la donna in ogni momento della giornata, dal desk al cocktail serale, con una grazia tagliente e mai banale. Sensuale, coraggiosa, ironica e padrona del proprio stile: questa è la donna Patrizia Pepe. E anche un po’ la nostra.
