
I caftani bohémien di Sara Roka: dalla medina a Marella Agnelli, il must have per la stagione PE2025
“Una moda per belle persone”, così la definiva Diana Vreeland, leggendaria direttrice di Harper’s Bazaar e Vogue America, nonché icona di stile degli anni Sessanta. Fu proprio in quell’epoca che il caftano venne consacrato come capo imprescindibile del guardaroba grazie all’influenza di Yves Saint Laurent – e alla sua passione per il Marocco – ma anche di stilisti del calibro di Emilio Pucci e Halston. Bianca Jagger, Marella Agnelli, Lee Radziwill e Marta Marzotto hanno reso immortale questa estetica raffinata, simbolo di un lusso disinvolto e sofisticato.
Per la Primavera-Estate 2025, Sara Roka reinterpreta il caftano con un’eleganza contemporanea, attingendo alla tradizione per dare vita a un capo che incarna lo spirito bohémien con un tocco di modernità. La sua proposta per la stagione si traduce in un caftano lungo, impreziosito da stampe ispirate all’airone e motivi floreali, in una palette che richiama il fascino delle destinazioni esotiche. Realizzato in 100% twill di seta, il design si distingue per una raffinata chiusura frontale a polo, arricchita da dettagli a contrasto in popeline di cotone, conferendo struttura e carattere a una silhouette fluida e leggera.
Dietro questa visione sofisticata c’è il talento di Sara Roka, designer italo-canadese con un background nella moda internazionale. Dopo aver affinato la sua arte lavorando per Michael Kors, ha lanciato il proprio brand con l’intento di reinventare il classico guardaroba femminile, mescolando sartorialità e freschezza contemporanea. Le sue creazioni, caratterizzate da linee pulite e dettagli ricercati, celebrano un’eleganza disinvolta, pensata per donne che desiderano uno stile senza tempo.
Un capo iconico, pensato per donne che amano avvolgersi nell’eleganza senza sforzo, perfetto per un aperitivo al tramonto in una villa mediterranea o una passeggiata tra le vie di Marrakech. Con questa collezione, Sara Roka celebra il caftano come manifesto di un’eleganza nomade e sofisticata, riaffermando il suo stile distintivo tra tradizione e innovazione.


